Roxana Saberi: libera, sceglie Vienna
La liverazione avviene anche grazie anche alla mediazione di Hillary Rodham Clinton, intervenuta in un caso dal sapore discriminante oltre che di intelligence in un quadro politico in cui il neo presidente Usa, Barack Obama, tenta di migliorare le relazioni con il "regime degli ayatollah'. Al suo arrivo nella capitale austriaca, la Saberi ha motivato la propria presenza a Vienna, anche per il desiderio di ringraziare l'ambasciatore austriaco a Teheran per il ruolo "di grande aiuto" svolto nella sua liberazione.