Emanuela Orlandi - La petizione

ROMA - La scorsa domenica, in piazza San Pietro si sono dati appuntamento i firmatari della petizione a Benedetto XVI, promossa da Pietro Orlandi, fratello di Emauela Orlandi, per chiedere chiarezza, a 28 anni dalla scomparsa della ragazza. Ancora una volta, però, la famiglia Orlandi ottiene solo silenzio ed omertà. La petizione firmata da 45mila persone è stata consegnata al pontefice, che però domenica il nome di Emanuela all'angelus non lo fa. E' giunto allora il momento di rilanciare, tornando a riproporre la petizione, ancora e sempre aperta, per aumentare il numero dei sottoscrittori. Basta scrivere una semplice e-mail di adesione a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. La verità naufraga nel silenzio. La dignità della verità si nutre di partecipazione. La redazione di Power & Gender invita lettrici e lettori, studentesse e studenti, lavoratrici e lavoratori, pensionate e pensionati, e tutte le persone che vogliono agire, a rendere attiva e concreta la propria solidarietà. Per non dimenticare. Per dare un segnale forte, si devono chiedere ed ottenere risposte a tutte le domande. "Quando sorge il sole della verità e della giustizia la notte dell'ingiustizia e dell'infelicità viene dissipata" (Kanelo Ikeda).

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