Tratta di persone: vergogna del nostro tempo

Di seguito un estratto dall’intervento della Presidente della Camera, Laura Boldrini al convegno sul tema: 'La protezione delle vittime del traffico di esseri umani: modello italiano e cooperazione con l'OSCE' tenutosi il 18 luglio a Montecitorio, Sala Aldo Moro. «Una delle vergogne del nostro tempo. A livello globale, le vittime di tratta, stando alle stime, sono 10milioni. Ogni anno, 800mila persone vengono trafficate attraverso un confine internazionale. In Italia, i dati stimati - con difetto - parlano di 20mila vittime. Tra di loro, molte sono le donne. Donne, spesso giovanissime, avvicinate dai trafficanti nelle città e nei villaggi dove sono cresciute, cui viene promessa una nuova vita in Europa, la possibilità di accudire persone anziane o bambini, di svolgere lavori domestici, e di aiutare così i familiari che rimarranno a casa. Dai confini orientali dell'Europa, dall'Africa e dal Sudamerica queste donne partono, spesso per viaggi lunghi e pericolosi, costellati da violenze, angherie e soprusi. Le più fortunate arrivano regolarmente, su aerei di linea, con visti temporanei. Una volta in Europa, il sogno di un futuro diverso viene definitivamente infranto. Minacciate di violenza, segregate, costrette a vendere i propri corpi per poter ripagare le migliaia di euro di debiti pretesi dai trafficanti, queste donne sole e terrorizzate hanno grandi difficoltà ad avvicinarsi a chi le potrebbe proteggere, alle associazioni ed alle autorità che potrebbero aiutarle.» LEGGI QUI L'INTERVENTO INTEGRALE

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