Cura familiare e politiche UE
«Nel 1957 –si legge nel comunicato- in Occasione dei trattati di Roma l’Europa si impegnò per la prima volta a promuovere l’uguaglianza tra donne ed uomini. Nel 2002 tutti gli stati membri dell’Unione Europea adottarono linee guida di riferimento per il miglioramento dei servizi di cura».
Molto tempo è passato dal giorno dell’assunzione di questi impegni, e nel 2007, la mancanza nell’Unione Europea di servizi di cura economicamente convenienti, accessibili e di qualità è un problema per molte famiglie e rappresenta ancora «un ostacolo alla piena partecipazione delle donne in tutti gli aspetti della vita economica, sociale, culturale e politica».
Requisiti fondamentali per l’acquisizione della parità tra donne ed uomini sono l’indipendenza economica delle donne, la piena integrazione nel mercato del lavoro ed un cambiamento della mentalità maschile nei confronti della condivisione delle responsabilità della cura.
Per saperne di più: http://www.womenlobby.org