Amnesty contro le stragi di donne in Messico
Marisela Ortiz Rivera, María Luisa García Andrade, Norma Andrade e molti altri tra attiviste ed attivisti agiscono contro l’inazione governativa, la violazione dei diritti umani e costante la disattenzione alle vittime, presentando numerose denunce alla Commissione interamericana dei diritti umani. Il 16 maggio scorso, alcuni giorni prima dell'uscita del film Bordertown a Ciudad Juarez, i componenti dell'associazione ricevevano sms anonimi che intimavano loro di non sostenere il film.
L'organizzazione veniva inoltre accusata di trarre benefici economici dalla situazione, e minacciata di indagini e arresti. Per questi motivi Amnesty richiama l'attenzione internazionale sulla lotta di queste persone in prima linea nella campagna per la verità e la giustizia, con una petizione online, che invitiamo a firmare.