Una giornata per la giustizia
ROMA - La legge sulle intercettazioni è una censura inaccettabile alla libera informazione, e pone a serio rischio molte -troppe!- indagini. In tema di giustizia e sicurezza il governo Berlusconi appare straordinariamente a proprio agio nel mettere in essere politiche repressive verso i soggetti sbagliati. Ultime solo in ordine di tempo, quelle verso giudici e giornalisti. Incredibilmente acrobatico nel lanciare ipotesi di pattugliamenti dell’esercito per le città italiane, invece di pronunciarsi apertamente contro mafiosi, camorristi, delinquenti e affini, lancia quotidianamente attacchi agli strumenti di democrazia.
“Questa sempre più evidente deriva democratica” scrive Eugenio Scalfari su
Furio Colombo, Giuseppe Giulietti e Pancho Pardi lanciano dalle pagine di MicroMega un appello per “Una giornata per la giustizia”. Azione che vi invitiamo a conoscere, sostenere, diffondere e sottoscrivere.