Segnali antifascisti: la nuova Europa è a Colonia

Mentre il fascista Le Pen capisce l’antifona e non si fa vedere, ed i fiamminghi restano impotenti nel perimetro dell’aeroporto, chi si presenta? Ma il “padano” Borghezio, naturalmente, l’unico eurodeputato (verdincravattato e verdinpochettato) che prenderà la parola, per 20 secondi, prima di essere “scortato” alla stazione.


Se i resoconti giornalistici sono credibili, al rappresentante del governo nostrano vengono attribuiti commenti da trivio che ben si coniugano con le posizioni espresse da altri leghisti di governo.


Ha vinto Colonia. Ha vinto la tolleranza. Ha vinto l’Europa che nella piazza di Papa Roncalli di Colonia ha visto uniti democristiani, verdi, socialisti, tute blu e colletti bianchi, giovani ed anziani di ogni parte della Germania, ed anche italiani d’opposizione.

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