Caro Scuola? Il Baratto la soluzione del comune di Roma


GELMINI – Parte con una dichiarazione di intenti, l’azione del governo contro il caro scuola, con l’annuncio di iniziative a favore delle famiglie: il ministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini alla fine del Consiglio dei ministri del 28 agosto annunciava (fonte Ag. DIRE) come vi sia un forte orientamento "da parte del governo affinché le case editrici non rieditino i libri dove non ce ne sia strettamente la necessità" ipotizzando un lasso di tempo della durata di 3, 4 o 5 anni entro i quali i libri non potranno essere cambiati. D'altra parte, sottolineava Gelmini, "l'apprendimento dell'italiano, della matematica e delle materie fondamentali, soprattutto nella scuola dell'obbligo, non cambia. L'italiano e' sempre quello, la matematica pure". Provvedimenti che a pochi giorni dalla riapertura delle scuole, però, probabilmente rimarranno dichiarazioni di intenti che non produrranno effetti significativi o immediati.

© 2020 www.power-gender.org
Power&Gender Testata giornalistica online Gestione semplificata ai sensi del'Art. 3bis, Legge 103/2012 Direttrice responsabile: Eva Panitteri