21 marzo, Giornata mondiale persone con sindrome Down
Finanziato dalla Comunità Europea all'interno del programma Lifelong Learning Programme, nell'azione Grundtvig, il progetto "My opinion my vote" vede come capofila l'Associazione italiana persone Down (Aipd). Dopo l'approvazione della direttiva anti-discriminazione (18 marzo) volta a proteggere i cittadini europei dalle discriminazioni basate su credo, religione, età, genere, orientamento sessuale e disabilità, a completamento del dispositivo legislativo europeo anti-discriminazioni che già comprende una direttiva sull'eguaglianza uomo/donna, una sull'origine etnica e una sull'eguaglianza di trattamento sul luogo di lavoro, sei paesi (Italia, Spagna, Danimarca, Ungheria, Malta e Irlanda) danno vita a questo progetto congiunto affinché le persone con disabilità intellettiva, possano arrivare ad esercitare pienamente il proprio essere cittadini, nazionali ed europei.
In concreto, il progetto mira a formare alla coscienza dei propri diritti e doveri politici, costruendo la partecipazione alle elezioni e ai referendum. "Stiamo lavorando a diversi livelli" racconta a Superabile Carlotta Leonori, operatrice Aipd che segue il progetto: "dalla costruzione di una campagna di sensibilizzazione per promuovere i diritti sia a livello dei disabili sia a livello degli educatori al vero e proprio lavoro di presa di coscienza dell'essere cittadini rivolto al gruppo pilota".