Diritti umani e cinema: dal Perù un film contro lo stupro

ROMA - Esce venerdì 8 maggio nelle sale italiane il film vincitore dell'Orso d'Oro a Berlino 2009, "Il canto di Paloma" (La teta asustada) di Claudia Llosa, distribuito da Archibald col patrocinio della Sezione Italiana di Amnesty International. "Il film narra la storia di Fausta, una delle bambine nate da uno degli innumerevoli stupri di guerra commessi durante i vent'anni del conflitto interno che dal 1980 al 2000 ha insanguinato il Perú. Fausta cerca, con vincente ostinazione, il riscatto dalla sofferenza e dalla paura trasmesse attraverso il latte materno, in una società ancora segnata dalla violenza e dalla discriminazione. La sua tenacia e la sua forza sono quelle di tantissime persone che sono riuscite a superare, tra grandi difficoltà e in ambienti spesso ostili, le conseguenze più dure delle violazioni dei diritti umani" - ha dichiarato Riccardo Noury, portavoce della Sezione Italiana di Amnesty International, motivando la decisione di patrocinare "Il canto di Paloma".

© 2020 www.power-gender.org
Power&Gender Testata giornalistica online Gestione semplificata ai sensi del'Art. 3bis, Legge 103/2012 Direttrice responsabile: Eva Panitteri