Il sondaggio, “Il Giornale”, il Cavaliere.
Come si vezzeggia il "papi" .... La comunicazione ad effetto de "il Giornale" avveniva prima che il premier decidesse di fermarsi a Casoria, alla festa di una giovane minorenne giunta al traguardo della maggiore età. Non erano ancora i giorni del “Papi” del “ciarpame senza pudore” denunciato dalla moglie Veronica Lario che ha chiesto il divorzio, della lista delle “veline” candidate per un seggio a Bruxelles pubblicata da “Libero”. La mirabolante notizia del “sondaggio” è stata ripetuta da tutti i TG andati in onda in Italia, e ripresa da tutti i giornali, senza un minimo di verifica. Ma chi ha realizzato questo stupefacente sondaggio e chi lo ha commissionato non è mai stato comunicato. Manca ogni dato sull’ampiezza del campione, (10, 100, 1000 persone?), sul periodo di riferimento (dopo il terremoto all’Aquila? dopo Sanremo?); sul tipo di domande ( Es: preferite Berlusconi o Breznev?) sulla collocazione territoriale (Milano,Palermo,Canicattini ?), sull’età e la professione di chi ha risposto (militari nelle caserme? disoccupati in attesa di lavoro? pensionati? precari operai? donne licenziate? ragazzi delle medie?). In mancanza di queste informazioni è lecito pensare che si tratti di propaganda politica alla Min Cul Pop -che non è un esotico nome straniero- ma il Ministero della Cultura Popolare utilizzato durante il regime fascista per spacciare “la verità” del regime.
Il sondaggio : quello Vero ....
Tra gli istituti leader mondiali nella sondaggistica c’è
Nella pagina di apertura il rapporto sottolinea che Angela Merkel è la leader più apprezzata dagli europei mentre Silvio Berlusconi è il meno stimato. Tra i rispondenti Italiani cioè tra quelli che in teoria dovrebbero amarlo di più, Berlusconi raggiunge appena il 38% contro il 69% di Angela Merkel e l’86% di Obama.(Pag.4) e rispetto ai sei mesi precedenti il suo gradimento è diminuito di un 3%.
Il sondaggio, che successivamente è stato pubblicato anche su altri autorevoli quotidiani, è stato effettuato su un campione di 6.538 persone (età 16-64) in Francia, Germania, Gran Bretagna, Spagna , Stati Uniti e Italia, tra il 25 febbraio e il 3 marzo. Ecco dunque gli indici di popolarità dei principali leader mondiali (media dei sei paesi):
1. Obama 80%
2. Dalai Lama 74%
3. Merkel 51%
4. Blair 48%
5. Sarkozy 40%
6. Ratzinger (Papa Benedetto XVI) 39%
7. Brown 36%
8. Zapatero 35%
9. Ban Ki-Moon 33%
10. Barroso 30%
11. Lula 25%
12. Berlusconi 17%
13. Fidel Castro 16%
14. Putin 16%
15. Chavez 14%
16. Mednev 10%
17. Hu Hintao 9%
18. Al-Assad (Siria) 8%
19. Ahmadinejad 6%
E’ certo che al direttore di un quotidiano come Il Giornale non può essere sfuggita la notizia.
Il direttore de “Il giornale” deve però aver scambiato il misero 17% di Berlusconi, ultimo tra i leader europei,appena un punto sopra Fidel Castro e Putin, per 71%. Una piccola inversione di cifre…….