Solidarietà ai cronisti minacciati
"Avevamo già segnalato questa esigenza settimane fa, dopo le prime serie minacce. Ribadiamo con forza questa richiesta. Non può essere consentito a nessuno, tantomeno a sedicenti estremisti sciiti libanesi o a chi si nasconde dietro questa sigla, di decretare impunemente sul territorio italiano minacce di morte contro chiunque, tantomeno contro un giornalista. Il caso Rega purtroppo non e' isolato, si aggiunge a decine di altri casi di giornalisti minacciati da mafiosi, criminali e prepotenti di ogni risma che usano la violenza per limitare la libertà di espressione ed oscurare notizie di fondamentale importanza per l'opinione pubblica. Un grave fenomeno su cui richiamiamo l'attenzione di tutti i cittadini. “