Non dimentichiamo i bambini soldato

ROMA - Bambini soldato: piccoli guerrieri e guerriere   loro malgrado, sono protagonisti, a Roma, degli scatti fotografici che raccontano per immagini questo dramma umano. La mostra, in corso sino al 29 giugno in piazza del Campidoglio dal titolo "Bambini di guerra: l'infanzia spezzata", curata dall'Ufficio del rappresentante speciale del segretario generale Onu in collaborazione con il ministero degli Affari esteri, Comune di Roma e Save The Children, riporta l'attenzione su un tema doloroso che non può essere ignorato. «Si stima –secondo Save the Children- che circa 250.000 bambini al mondo vengano attualmente sfruttati come soldati, portatori, aiutanti o schiavi sessuali e che più di un miliardo di bambini vivano in paesi o territori lacerati da conflitti armati. Di questi, circa 300 milioni sono bambini sotto i 5 anni, che soffrono per le conseguenze dirette ed indirette delle guerre, nonché per gli effetti a lungo termine sul loro sviluppo e benessere. Dal 1998 ad oggi oltre 100.000 bambini sono stati smobilitati e reintegrati.»

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