Lazio: attacco ai consultori
Non hanno ancora deciso come governare la regione Lazio , ma sanno benissimo come consegnare la salute delle donne ad una ex fedelissima di Storace, che nessuno/a ha votato ed eletto in Consiglio Regionale - tanto per rispettare il mandato del "poppolo sovrano" !. Non c'era riuscita nella legislatura Storaciana, che ha lasciato la sanità regionale con un debito da 10 miliardi di Euro – la signora Tarzia ci riprova con la legislatura Polverini, ad abrogare di fatto la legge dello stato sull’interruzione di gravidanza.
La proposta Tarzia cancella diritti e civiltà, nega la capacità delle donne di decidere del loro corpo e della loro vita, affida ad estranei, privati, a pagamento la tutela e difesa della “famiglia” .
Un orrore.
Contro questa proposta si è mobilitato un larghissimo movimento di donne, giovani e anziane, di uomini, di tutte le associazioni che vengono a conoscenza della proposta, di operatori della sanità. Sul sito della Casa internazionale delle donne e possibile sottoscrivere l’appello e tenersi aggiornati sugli sviluppi della situazione e sul calendario degli incontri .