Le prime volte di Aung San Suu Kyi

Aung San Suu Kyi, la premio Nobel per la Pace 1991, e leader dell’opposizione in Birmania presto giurerà sulla Costituzione come da lei stessa affermato "in accordo con la volontà del popolo" , prendendo finalmente il proprio posto in Parlamento. L’ostacolo da superare si trovava nella formulazione della costituzione, che contiene la parola "salvaguardare" mentre Suu Kyi voleva giurare per "rispettare" la costituzione e chiedeva nella formula del giuramento la sostituzione di quella parola scomoda. La Carta imposta dal regime nel 2008 garantisce, infatti, un ruolo chiave ai militari, assegnando loro di default il 25% dei seggi. La leader della Lega Nazionale per la Democrazia si appresta inoltre ad un secondo passaggio importante: il discorso che non fu in grado di tenere al tempo del conferimento del Premio nobel (in quanto all’epoca trattenuta agli arresti domiciliari dal regime militare), secondo il Ministero degli affari esteri norvegese ed il portavoce della “Signora”, sarà tenuto da Aung San Suu Kyi in Norvegia il prossimo giugno.

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