Difendiamo i centri antiviolenza

VIOLENZA: Anche uno spot è utile ed importante se aiuta a far conoscere la realtà della violenza sulle donne ed a promuovere i centri antiviolenza che da più di vent’anni offrono sostegno alle donne. Nei giorni in cui il Comune di Lecce chiude il centro antiviolenza Renata Fonte attivo da 14 anni e che nell'ultimo anno ha visto 700 accessi, è più che mai importante utilizzare tutti gli strumenti disponibili, anche quelli virtuali (cercando al contempo di difendere il depauperamento di quelli reali), per continuare a ricordarci ed a ricordare che uscire dalla violenza è possibile. "Soprattutto quando si comunica un messaggio positivo, che non mostra la donna bloccata nel ruolo di vittima e che non spettacolarizza il tema della violenza".

A Lecce la notizia della chiusura del centro nel quale operano 13 volontarie lascia incredule le operatrici: la stessa direttora del centro, Maria Luisa Toto non ne comprende le ragioni, e sono certamente escluse quelle di natura economica dato che l'associazione non grava sulle casse comunali. Nel rimanere in attesa di conoscere le motivazioni di questa decisione, comunicata facendo recapitare una lettera a firma della dirigente comunale Annamaria Perulli che informava della decisione di chiudere il centro senza aggiungere alcuna motivazione, ci uniamo nel sostegno alla lotta per scongiurarla, augurandoci il conseguimento di una vittoria.

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