Nessun obiettore di coscienza può negare le cure

 Afferma la sentenza che il medico deve “assicurare la tutela della salute e della vita della donna anche nel corso dell’intervento di interruzione di gravidanza”.

Secondo la Corte la scelta dell’obiezione di coscienza  “…non esonera il medico dall’intervenire durante l’intero procedimento.” . Su questa sentenza abbiamo chiesto il parere di Simonetta Sotgiù , già magistrata di Cassazione e tra le fondatrici dell'associazione "Alma Cappiello"  che pubblicheremo nei prossimi giorni.

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