Elezioni: i risultati che non ti aspetti

ROMA - Terra bruciata a sinistra, dove l'inaspettata debacle terrà fuori dal Parlamento forze da sempre presenti nella politica italiana. Con l'Arcobaleno dunque alla porta -se non alla gogna- il presidente uscente della Camera Fausto Bertinotti. Nulla da fare per gli ex ministri Fabio Mussi (Ricerca ed Università) ed Alfonso Pecoraro Scanio (Ambiente). Insieme a loro, fuori dalle aule parlamentari, anche Rita Borsellino, e la transgender Vladimir Luxuria che condividono la stessa sorte del candidato premier del Partito socialista, Enrico Boselli (adesso dimissionario). Con il PDL sono dentro Giuseppe Ciarrapico e Michela Vittoria Brambilla, Manuela Di Centa (l'ex campionessa di sci) e Gabriella Carlucci (ex conduttrice televisiva). Riconfermata anche Mara Carfagna. Arrivano la giornalista Diana de Feo (moglie del direttore di TG4 Emilio Fede) e Umberto Scapagnini (medico personale di Berlusconi) e per l'Unione di Centro ci saranno l'ex governatore della Sicilia Salvatore Cuffaro, l'intramontabile Rocco Buttiglione, Lorenzo Cesa e Pier Ferdinando Casini, fuori invece Ciriaco De Mita. Con i Radicali sono dentro Bonino e Turco, mentre Francesco Storace e Daniela Santanchè della Destra, cadono vittime della soglia di sbarramento, in buona compagnia con Giuliano Ferrara, "spernacchiato" a suo dire da Italia ed italiani con uno sparuto 0,4%.Con l'Italia dei valori viene eletto al senato in Toscana il leader di libera cittadinanza "Pancho" Pardi.

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