Alitalia: il saccheggio dei diritti perdura

"Incredibili e sconcertanti sono state le dichiarazioni dei rappresentanti della Compagnia Aerea Italiana sui criteri che verranno applicati per la scelta dei 12500 dipendenti da assumere nella nuova compagnia".


Questa la proposta nel dettaglio:


Il personale sarà scelto con criteri di assoluta discrezionalità gestionale.
Non saranno riassunti i part time.
Non saranno riassunti genitori affidatari unici di minori.
Non saranno riassunti lavoratori invalidi in possesso dei requisiti di legge 104.
Non saranno riassunti genitori con figli invalidi a carico (legge 104).
Non saranno riassunti lavoratori con familiari invalidi a carico (legge 104).
Saranno valutate discrezionalmente le percentuali di assenze per malattia dell'ultimo triennio.
Sarà valutata l"anzianità aziendale


E' davvero difficile commentare questa incredibile proposta della Cai, che stravolge e straccia ogni tutela legale e normativa esistente in materia, commenta il sindacato in una nota. Gravissimo attacco contro invalidi, portatori di handicap, genitori monoaffidatari di minori, genitori con minori con handicap, part-time per necessità, personale con ridotte capacità lavorative (anche a causa di infortuni sul lavoro).

Il sindacato in una nota alla Cub Trasporti ribadisce che "nessuna discrezionalità gestionale dovrà essere attuata da CAI nella selezione del personale, che dovrà essere tutto riassunto rispettando anzianità, carichi familiari, invalidità, legge 104, ridotte capacità lavorative".

 

 

(By SURFING - Fonte: Redattore Sociale)

 

 

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