Libertà ed onestà di stampa:

ROMA - Dopo la decisione del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, di denunciare Repubblica per le dieci domande che il quotidiano da mesi pone ma alle quali non ha voluto rispondere, l'iniziativa a sostegno della libertà di stampa promossa dai tre giuristi Franco Cordero, Stefano Rodotà, Gustavo Zagrebelsky ha riscosso adesioni da tutto il mondo. Denunciata successivamente anche l'Unità, l’appello in difesa della libertà di stampa ha preso quota, facendo contare, fra le 295mila attuali adesioni, anche la premio Nobel per la Letteratura Nadine Gordimer. La scrittrice sudafricana ha inviato la sua adesione a Repubblica con queste parole: "La libertà di stampa è la base della democrazia!! Grazie per avermi dato l'opportunità di aderire a questa protesta". «Se poi si aggiungono le notizie sempre più insistenti sull’epurazione da Raitre degli unici programmi che rendono sopportabile l’ascolto televisivo, da Gabbanelli a Fazio-Litizzetto, ce n’è abbastanza per correre a firmare l’appello della Federazione della Stampa a manifestare (il 19 settembre a Roma) per la libertà d’informazione(Chiara Valentini L'Espresso)


Alle testate, come alle colleghe ed ai colleghi denunciati, la nostra Redazione testimonia non soltanto solidarietà ma anche ammirazione e ringraziamento per il coraggio, l'indipendenza e l'onestà professionale dimostrate.

 

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