Eutanasia: perchè è necessaria la libertà di sceglierla

DIRITTI – Salvatore Crisafulli ha rinunciato all'annunciato viaggio in una clinica belga per mettere fine alla propria vita. Davanti alle telecamere della trasmissione Le Iene, sollecitato da Giulio Golia, la sera del 4 febbraio Salvatore ha manifestato la volontà di fare un passo indietro rispetto all'annunciata scelta dell'eutanasia. Il cambiamento di volontà va contestualizzato: nel corso della trasmissione, come spiega anche la famiglia, Salvatore ha ricevuto rassicurazioni "concrete". Il dado è tratto. Crisafulli ha rinunciato. La trasmissione di Italia1ha fatto il suo share... Ma le promesse di assistenza fatte davanti al pubblico televisivo, saranno davvero mantenute? Crisafulli, risvegliatosi nel 2005 da uno stato vegetativo, aveva sempre manifestato la voglia di vivere in maniera dignitosa ma, senza l'assistenza necessaria, e stante le difficili condizioni economiche della famiglia, sentitosi abbandonato aveva scelto la strada della morte assistita tramite iniezione letale a Bruxelles. Il giorno stabilito era martedì 9 febbraio ad un anno esatto dalla morte di Eluana Englaro. Vai al servizio di Stefano Caredda per Redattore Sociale.

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