Berlusconi a Tirana scherza sul traffico di esseri umani
TIRANA - Un Berlusconi sempre più incontenibile, lo scorso venerdì 12 febbraio, in visita (istituzionale) a Tirana, durante la conferenza stampa seguita alla firma di una partnership strategica con l'Albania, alle parole del primo ministro Sali Berisha che prometteva l'impegno dell'esecutivo albanese a limitare il più possibile gli sbarchi, proseguendo sulla strada della moratoria sugli scafisti, si è lanciato in una battuta: ''per chi porta le belle ragazze possiamo fare un'eccezione'' però. Da Tirana, oltre che di accordi per la produzione di energia nucleare (cui l'Italia "è molto interessata"), passa il messaggio della "berlusconiana accoglienza": alle ragazze albanesi che arrivano sui gommoni, purché carine. Il premier Berlusconi conosce il problema della tratta delle donne e ragazzine che le rende schiave del mercato della prostituzione? La scrittrice albanese Elvira Dones indirizza una lettera aperta a Berlusconi in merito alla battuta.