Walter Veltroni, l'ex sindaco di Roma che istituì il premio dichiara: "Il riconoscimento a Baggio premia il suo impegno nei confronti dei diritti umani, alimentato evidentemente anche da una sensibilità e un'attitudine alla spiritualità religiosa, che gli ha permesso di costruire delle speciali relazioni fra sé e gli altri". Un riconoscimento che per Roberto Baggio è ''meglio del Pallone d'Oro al cui confronto è risibile ogni altro successo personale e professionale".«Io, nella pratica quotidiana di cittadino consapevole dei suoi diritti e dei suoi doveri, ho un'idea ben precisa rispetto alla regola fondamentale che dovrebbe guidare l'esistenza di ciascuno: la felicità del singolo non può e non deve mai passare attraverso l'infelicità altrui. Sicchè, per quel che può valere e per il momento, posso garantire che vi porto nel cuore e che dividerò il premio che mi verrà consegnato in Giappone con tutta la brava gente della mia terra ferita a morte».