Salute dei diritti umani in Italia

ROMA - Il bilancio Amnesty2011 sulla salute dei diritti umani in Italia nel 2010 non è tra i più brillanti. In pillole: ROM - Nel nostro paese, lo scorso anno “i rom hanno continuato a subire discriminazioni nel godimento dei diritti all’istruzione, all’alloggio, all’assistenza sanitaria e all’occupazione.” GLBT - Pessimi esempi anche dal fronte delle diverse identità sessuali. “Sono continuate le aggressioni omofobe violente. A causa di una lacuna legislativa, le vittime di reati di natura discriminatoria basati sull’orientamento sessuale e l’identità di genere non hanno avuto la stessa tutela delle vittime di reati motivati da altre tipologie di discriminazione”. TORTURA - Se l'Italia avesse introdotto il reato di tortura nel codice penale, la prescrizione dei reati occorsi nel centro di detenzione temporanea di Bolzaneto, contro i manifestanti fermati in occasione del G8 di Genova nel 2001, e degli abusi commessi dalle forze dell’ordine nella scuola Armando Diaz, non si sarebbe potuta applicare. (Fonte: Amnesty International)

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