Discriminazioni: ONU chiama Italia
Secondo le Nazioni Unite in Italia la rappresentazione delle donne è ancora troppo stereotipata, situazione che ne danneggia immagine e dignità, incidendo negativamente anche su scelte e parità di opportunità quanto la relega in ruoli tradizionali o ne accentua la connotazione di oggetti sessuali. Questa nota è stata sollevata all’Italia dal Comitato delle Nazioni Unite che ha il compito di monitorare l’attuazione della Convenzione ONU per l'eliminazione di ogni forma di discriminazione nei confronti della donna (CEDAW), a causa della persistente discriminazione delle donne in tutti gli ambiti della vita sociale. Il Comitato si è detto "profondamente preoccupato” di questa situazione, e nella raccomandazione n. 22/2011 rivolge specifiche richieste all’Italia, chiamandola a rendere conto al Comitato CEDAW, entro luglio 2013, delle azioni che avrà adottato per eliminare gli stereotipi di genere. Gli appuntamenti cui è chiamato il nostro Paese sono tanti: auspichiamo vi sia al più presto una dirigenza politica in grado di cominciare ad onorarli.