Prostituzione forzata e sfruttamento sono cresciuti in 10 anni

FERMIAMO LA TRATTA - Nel dossier “InDifesa” di Terre des Hommes http://terredeshommes.it/ il quadro globale delle violazioni dei diritti dei minori sottolinea che rispetto ai coetanei maschi, le bambine sono più esposte alla violenza (80% dei casi documentati), vittime soprattutto di violenza sessuale, pornografia, molestie, violenze familiari. I dati forniti dalle forze dell’ordine per l'anno 2012 riguardano il belpaese: a registrare l’aumento più drammatico è la pornografia minorile: +370%, a danno di 108 minori, il 69% dei quali bambine. Ma non basta: bambine e adolescenti sono la maggioranza delle vittime minorenni di omicidio volontario (56%), del reato di prostituzione minorile (60%). Secondo poi Cnca e Caritas Italiana, che presentano in questi giorni il primo rapporto sulla tratta e lo sfruttamento grave, in dieci anni è aumentato anche il numero di persone trafficate e sfruttate in altri ambiti: dall'agrocoltura all'edilizia, dal lavoro di cura alla ristorazione. Fenomeni che, a quanto pare, hanno trovato "terreno favorevole" per svilupparsi nella crisi economica. Ma anche a causa del grave deterioramento del portato etico e morale dell'intera comunità umana (o quasi), verrebbe da aggiungere, se non addirittura della sua quasi totale estinzione. E questo con la crisi economica ha poco a che fare. Leggi i dati su Redattore Sociale

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