Eterologa: varate le linee guida per le regioni
ROMA - La conferenza delle regioni che ha riunito oggi i governatori di tutte le regioni italiane ha approvato all'unanimità le linee guida sulla fecondazione eterologa (quando il seme o l’ovulo provengono da un donatore esterno alla coppia). Sarà gratuita o con ticket, ma solo per le coppie. Fuori dunque le single dall’accesso a questa opportunità (che all’estero è invece prevista). Eterologa dunque possibile con il beneficio dei Livelli essenziali di assistenza (Lea), ma solo per donne 'riceventi' in età potenzialmente fertile: il limite è stato fissato a 43 anni di età. In una dichiarazione, Debora Seracchiani, presidente della regione Friuli Venezia Giulia sottolinea come questo passo debba ora costituire "uno stimolo per il parlamento ad agire in fretta per avere regole comuni che tengano insieme un sistema che ha bisogno di rimanere pubblico in tutte le sue parti, ma anche dando garanzie ai cittadini".