Parole contro la violenza contro le donne

ROMA - La Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, che si celebra oggi, ha visto svolgersi innumerevoli eventi in tutta Italia. Solo nell'ultimo anno sono state 152 le vittime di femminicidio. E sebbene si registri un leggero miglioramento rispetto a 10 anni addietro, il problema resta gravissimo e le istituzioni non hanno fatto mancare la propria voce. La presidente della Camera, Laura Boldrini, avverte: “Non dobbiamo abbassare la guardia” perché un recente sondaggio ha rivelato che il "20% dei giovani uomini italiani reputa normale che un uomo tradito diventi violento, che meno della metà di tutti gli uomini in Italia si pone dalla parte delle donne mentre il 35% ritiene che la violenza di genere sia un fenomeno da regolare 'tra le pareti di casa'. La battaglia, dunque, è tutt'altro che vinta". Mentre il Presidente della Repubblica, Sergio  Mattarella dichiara: "Contrastare la violenza sulle donne è un compito essenziale di ogni società che si proponga la piena tutela dei diritti fondamentali della persona. L'educazione al rispetto reciproco, nei rapporti personali e nelle relazioni sociali, è alla base del nostro vivere civile. La violenza sulle donne è un fenomeno sociale ingiustificabile che attecchisce ancora in troppe realtà, private e collettive e nessun pretesto può giustificarla. Si tratta di comportamenti che vanno combattuti fermamente. La scuola e le altre attività in cui si esplica la crescita della persona devono essere in prima fila contro ogni forma di violenza, pregiudizio e discriminazione". (FONTE: Repubblica.it)

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