3 maggio Giornata della Memoria per giornalisti/e vittime di mafie e terrorismo

Il 3 maggio di ogni anno, in concomitanza con la Giornata della Libertà dell'informazione decretata dall'Assemblea Generale dell'Onu nel 1993 e organizzata dall'Unesco, l'Unci (Unione Nazionale Cronisti Italiani) celebra a partire dal 2008 la Giornata della Memoria dei giornalisti italiani uccisi dalla criminalità mafiosa e dal terrorismo. Quest’anno la manifestazione si terrà a Reggio Calabria. Il vice-presidente nazionale Unci, Leone Zingales, sottolinea: "Non c'era un evento che ricordasse in una sola volta tutti i giornalisti uccisi da mafie e terrorismo”. Nasce così l'istituzione di una Giornata dedicata a questi colleghi. "Mi piace sottolineare - continua Zingales - che la prima edizione ha avuto come palcoscenico il Campidoglio in Roma nel 2008. C'erano quasi tutti i familiari delle vittime. E c'erano anche giornalisti rimasti feriti in agguati terroristico-mafiosi". La manifestazione ha l’intento di ricordare l'esempio di chi ha pagato con la vita il desiderio di informare, di raccontare anche e soprattutto quello che è scomodo, di aver saputo raccontare con immagini e parole quello che andava taciuto. La Giornata serve anche a sostenere i/le troppi giornalisti/e che ancora oggi subiscono intimidazioni e minacce. I giornalisti e le giornaliste caduti/e o feriti/e nel compimento del loro dovere professionale saranno ricordati/e attraverso le testimonianze dei familiari e dei colleghi e colleghe che li hanno conosciuti/e. La Giornata, organizzata d'intesa con la Federazione della Stampa e l'Ordine nazionale dei giornalisti, si svolge sotto l'Alto patronato del Presidente della Repubblica. (Fonte UNCI)

© 2020 www.power-gender.org
Power&Gender Testata giornalistica online Gestione semplificata ai sensi del'Art. 3bis, Legge 103/2012 Direttrice responsabile: Eva Panitteri