Fertility Day 2016: flop a 360 gradi

FERTILITY DAY, Michela Marzano, filosofa e scrittrice spiega perché la campagna del Ministero ha profondamente turbato ed offeso. Gli slogan contestati, ed immediatamente “rimodulati” dopo le polemiche che hanno investito Ministero e ministra Lorenzin, “sono francamente imbarazzanti se non addirittura offensivi” dice Marzano, ed “entrano nella sfera privata”, “turbano la nostra affettività”, ricordano tristemente i metodi dei regimi totalitari. Tutte le posizioni, pro o contro, hanno però quasi del tutto sorvolato sul sessismo del quale erano infarcite parole ed immagini, quasi totalmente basate su stereotipi della peggior specie. Per questo motivo ci siamo interrogate/i… Chi li ha ideati? Chi li ha approvati? Possibile che nessuno/a si sia reso/a conto di quanto fossero offensivi e diseducativi, prima che il sito venisse messo online?

Nella versione riveduta, corretta e ripensata, le immagini incriminate (tutte!) sono sparite. Sparita la donna con la clessidra in mano per segnare il tempo che passa inesorabilmente … TIC/TAC. Via la triste mano maschile in posa omino che stringe tra le dita/gambe una sigaretta piegata all’ingiù a simboleggiare i problemi di fertilità maschile. Quelle immagini e schede però non saranno consegnate all’oblio del web, e rimarranno pietra miliare dell’imperizia comunicativa del ministero della Sanità a guida Lorenzin. E se da un lato hanno suscitato una reazione offesa, dall’altro, come noto, hanno scatenato l’ironia del web. Un flop totale ed una gogna virtuale ormai incancellabili, che non hanno trovato ristoro nemmeno nei contenuti migliorati. Neanche la versione riconfezionata, infatti, che archivia l’improbabile “Datti una mossa! Non aspettare la cicogna” per richiamare l’attenzione su “Gli ovociti e la fertilità” spingendosi sino ad illustrare la Legge 40 con il tema “La procreazione medicalmente assistita (PMA)” porta con sé il sollievo di un tardivo riscatto. Sia quel che sia... Come l’orologio biologico di tante e tanti che ancora non si sono spicciate/i a procreare, il cronometro del sito scandisce il tempo che rimane all'inizio del Fertility Day, ticchettando inesorabilmente il proprio conto all’indietro… Salvo (auspicabili ulteriori) ripensamenti (Bologna ha chiesto di annullare la parte in piazza della manifestazione, il cosiddetto “villaggio della fertilità”) il Fertility Day 2016 si farà!

 

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