Campagna elettorale e bufale sui migranti

«Attilio Fontana candidato per il centrodestra alla regione Lombardia, intervenendo a Radio Padania ha detto, che l'Italia non può “accettare tutti gli immigrati. Qui non è questione di essere xenofobi o razzisti, ma è questione di essere logici o razionali. Non possiamo perché tutti non ci stiamo, quindi dobbiamo fare delle scelte. Dobbiamo decidere se la nostra etnia, se la nostra razza bianca, se la nostra società deve continuare a esistere o se deve essere cancellata”. Parole, sulle quali lo stesso Fontana ha fatto un passo indietro parlando di un “lapsus”.

Silvio Berlusconi, leader di Forza Italia, intervistato da Barbara D’Urso a Pomeriggio cinque domenica 14/1, afferma: “ogni 20 secondi si verifica un reato, ogni 4 minuti un furto in un negozio e ogni 2 giorni si verificano 3 rapine in banca. Questo perché alla criminalità italiana si è aggiunta la criminalità di 466 mila immigrati in Italia che per mangiare devono delinquere”.

Luigi Di Maio candidato premier del Movimento 5 stelle, sempre domenica 14/1 ha affermato: “Il problema è che in tutti questi anni le politiche dalla famiglia sono state totalmente ignorate e oggi quando hai un figlio è un problema tuo. Lo dico con il massimo della moderazione e senza fare polemiche, ma non voglio rassegnarmi all’idea che siccome ci sono poche nascite dobbiamo favorire l’immigrazione. Prima lavoriamo alle politiche di sostegno alle famiglie italiane”.» (fonte Redattore Sociale)

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