Si vota : chi c'è in lista?

La Destra , se ha in mente un progetto di riappropriazione del potere , si coalizza, accantona le divisioni e presenta fantastici, irrealizzabili, programmi ….

Primus VINCERE adesso che il Governo dei tecnici in precedenza , e del PD successivamente , con Renzi e Gentiloni ha rimesso in carreggiata l’italia .

Il partito guida della coalizione di destra Forza Italia ritorna. Scomparsa dopo il fallimento delle politiche (e il quasi fallimento dell’Italia) e la condanna e l’interdizione di Berlusconi, risuscita coi finanziamenti del fondatore ,25 anni dopo; Vorrebbe rimpatriare i profughi “10.000 al mese” , immemore di aver firmato PERSONALMENTE l’accordo di Dublino che obbliga il paese di primo approdo a trattenere chi sbarca sulle nostre coste.,, Aggrega la Lega di Salvini, smanioso di diventare primo ; Fratelli d’Italia della Meloni, e Noi con l’ Italia di Fitto.

Pronti a dare una mano dall’esterno l’ estrema destra dichiaratamente fascista di Casapaund e l’Italia agli italiani. la destra è in compagnia di altre liste come Blocco Nazionale per le libertà, contrari a unioni civili, IVG e per riportare al governo il pargolo di casa Savoia …Si accompagnano a liste presenti solo in alcune regioni come Grande Nord , il Popolo della Famiglia, Destre unite Forconi.

E’ interessante anche la proliferazione di piccole liste che “cambiano di mano” mantenendo il simbolo come il PPA … Forse i regolamenti parlamentari andrebbero cambiati.

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La Sinistra, se ha in mente un progetto di più democrazia , più giustizia , più libertà, più lavoro per tutti, quando il Paese è ad un bivio importante… si divide.

Se sapesse osservare, dovrebbe riconoscere il momento, non per sé ma per tutti e ricordare che “UNITI si Vince

ll Partito Democratico , principale riferimento della sinistra, è in coalizione con + Europa di Emma Bonino; Lista Civica e Popolare di Beatrice Lorenzin e Italia Europa Insieme dei partiti dei verdi e socialisti.

Alla sinistra del PD si presentano al confronto elettorale ovviamente regolarmente divisi e rancorosi ben 5 partiti “ comunisti “ isolati e perdenti

Potere al Popolo , sostenuto dai centri sociali , che riunisce i rimasugli di quel che fu “Rifondazione” il partito nato dalla scissione di Bertinotti che uscì dal partito di Cossutta, “Rifondazione Comunista”che a sua volta si era scisso dal partito non più “comunista” ma PDS di Natta e Occhetto; Rifondazione che con una ulteriore scissione ha dato vita a SEL che si è unita alla lista di Roberto Speranza (Mdp), Nicola Fratoianni (Si) e Pippo Civati (Possibile) che sono diversi da Fassina che con Bersani e Dalema insieme a Grasso sono Liberi e Uguali; e che sono diversi da Lista del Popolo per la Costituzione dell’ex magistrato Ingroia,oggi avvocato che è diverso dalla Sinistra Rivoluzionaria di Claudio Bellotti e ancora più diverso dal Partito Comunista di Rizzo e Turigliatto che fecero cadere Prodi . …

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NèdestraNèsinistra - Il Mo-Vi-Mento 5 stelle, ha in mente un unico obiettivo: la maggioranza assoluta e governare da soli…In tempi recenti l’esperienza è stata fatta da Mugabe, da Chavez, da altre repubbliche sudamericane e dai partiti razzisti e xenofobi di ogni parte del mondo.

L’esperienza di 5 anni, maturata nella XVII legislatura non ha evidentemente prodotto una classe di governo ( in 5 anni si prende una laurea.., master compreso) ma ha portato alla nomina del Capo , nominato da Grillo, alla faccia “della democrazia della rete, della trasparenza, e Uno Vale Uno”. Il Capo si è impegnato, con il padrone della Casaleggio, a ricercare fuori dal movimento, e presentare, una fanta-squadra di governo composta da esterni al MoViMento - i sempre deprecati e odiati …TECNICI, bollati come usurpatori se in squadra con Mario Monti , bravi, bravissimi se proposti dal Capo…

Ciò che conosciamo è (all’interno) la lite sui rimborsi, l’abbandono da parte di oltre il 10% degli eletti in Parlamento; la secretazione e il soffocamento del dibattito interno. All’esterno il NO ripetuto ad ogni proposta di avanzamento del Paese: dal No al Presidente della Repubblica Mattarella, No alle unioni Civili, No allo Ius Soli, No alla riforma costituzionale, No alla reintroduzione del Falso in Bilancio, No alla riforma della scuola, No No NO. … accompagnate da molte false notizie e fango sugli avversari , considerati nemici.

Le esperienze amministrative a livello locale sono eloquenti, a Roma come a Torino: quella del sindaco di Parma ,Pizzarotti, esperienza positiva, è stata espulsa dal MoViMento.

 

 
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