EVO - Turismo dell’olio tra le priorità del Governo
OLIO EVO (2) “Il turismo dell’olio è finalmente tra le priorità del Governo” afferma il Presidente dell’Associazione nazionale Città dell’Olio Enrico Lupi commentando l’approvazione dell’emendamento alla Legge di Bilancio 2020 attraverso cui si realizzerebbe la «sostanziale equiparazione tra le attività di oleoturismo e quelle di enoturismo» dando così accesso anche ai produttori di olio agli incentivi di cui beneficiano i produttori di vino. «Da diversi anni la nostra Associazione è impegnata sul fronte della promozione del turismo dell’olio. I dati emersi […] fotografano un interesse sempre crescente verso le esperienze turistiche legate al mondo dell’olio» spiega ancora Lupi. «La promozione del prodotto olio oggi passa necessariamente dalla scoperta del paesaggio e del territorio, dall’esperienza diretta dei luoghi e dei mestieri legati all’extravergine». Dare il giusto valore all’olio extravergine di oliva di qualità ed al turismo ad esso collegato, secondo uno studio, passa attraverso alcuni desiderata: poter partecipare alla raccolta delle olive (61%), acquistare direttamente a prezzi interessanti (83%), assistere alla produzione dell’olio e partecipare a degustazioni o visite guidate (77%), l’abbinamento con piatti e specialità del luogo (79%), scoprire frantoi uliveti storici, apprezzati rispettivamente dal 75% e dal 70%. (Per approfondire EFA-NEWS)