Donne D'Africa in Italia

Nella stessa giornata ha avuto luogo un incontro istituzionale, sempre presso il Ministero, con le First Ladies Chantal Compaorè del Burkina Faso e Laraba Tandja del Niger, presenti anche il 29 maggio alla Conferenza Internazionale sulla Governance della salute in Africa: nuove forme di partnerariato organizzato presso l’IsIAO (Istituto Italiano per l’Africa e l’Oriente).

Le rappresentanti delle associazioni hanno mostrato apprezzamento per l'incontro ed espresso il desiderio di rendere queste attività programmate e sistematiche anche alla luce del fatto che, in particolare, le questioni legate al "genere" richiedono per la Sottosegretaria uno sforzo di comunicazione anche fra donne di esperienze diverse. Sinergie necessarie proprio perché “il genere produce disparità ovunque e alcune priorità del nostro Governo – la lotta alla violenza, alla tratta di donne e minori e alle mutilazioni genitali - sono condivisibili da tutte. Il nostro interesse nel sollecitare un incontro articolato come quello di stamattina -continua Linguiti- viene dalla consapevolezza che lavorare per la salute delle donne produce un duplice vantaggio, perché investe sulla salute e l’istruzione anche delle generazioni future, la cui cura è affidata alle madri. Nei progetti di cooperazione si deve pensare innanzitutto a questo”.

Non si creano sinergie efficaci, però, senza la conoscenza reciproca e la giusta informazione: per questo il Ministero ha voluto proporsi come un ponte ideale fra le migranti e alcune rappresentanti di paesi africani, alle quali è stato sollecitato un intervento affinché il ruolo delle ambasciate possa essere più attivo anche nel riconoscimento dell’impegno delle stesse associazioni, che svolgono un lavoro prezioso e volontario a vantaggio delle proprie connazionali.

© 2020 www.power-gender.org
Power&Gender Testata giornalistica online Gestione semplificata ai sensi del'Art. 3bis, Legge 103/2012 Direttrice responsabile: Eva Panitteri