Morire di lavoro: fra le morti bianche, un incidente su quattro è “rosa”
“Un Paese che non rispetta i suoi lavoratori è a rischio di democrazia” ha affermato Daniele Segre portando il suo documentario all’anteprima nazionale presso
Vi sono non poche attività nelle quali la percentuale di infortuni a danno delle donne supera quella maschile: tra il Personale addetto ai servizi domestici 9 su 10 riguardano colf e badanti, per lo più straniere; nella Sanità i tre quarti dei casi interessano donne, in genere infermiere. Nella Pubblica Amministrazione, nel settore Alberghi e ristoranti e nell’Istruzione, infine, gli infortuni femminili superano la metà del totale.
Ai dati si aggiunge il dramma umano, non quantificabile, vissuto da chi come Franca - una delle protagoniste del film di Daniele Segre - ha dovuto seppellire prima il marito e poi il figlio, partecipando suo malgrado ad una guerra non dichiarata ma sciaguratamente reale. Se il lavoro è un diritto, la tragedia della Tyssenkrupp di Torino, i fatti di Genova, Palermo, Molfetta... ci ricordano amaramente che “i diritti già conquistati non sono per sempre”.
L’iniziativa promossa da CGIL-CISL-UIL, Fillea CGIL, Filca CISL e Feneal UIL, è in collaborazione con l’Università degli Studi di Trento-Facoltà di Sociologia. Per informazioni relative alla proiezione del film presso il cinema Astra di Trento, Corso Buonarroti 16: tel. 0461 829002 // Per informazioni relative al film-documentario di Daniele Segre: www.danielesegre.it