Lavoro: tutti i passi avanti

Sono stati stabilizzati 22.000 lavoratori precari dei call center: assunti a tempo indeterminato perchè non si trattava di "lavoro a Progetto"; si riscrivono le regole sui versamenti contributivi, (che Berlusconi e il suo governo avevano ridotto al 18%) affinché i giovani che andranno in pensione con il sistema contributivo non si ritrovino con una pensione pari al 40% del salario, ma con una pensione che raggiunge il 60%, 65%. Vengono aumentati progressivamente i contributi per i lavoratori a termine fino a parificarli al lavoro a tempo indeterminato: si toglie alle aziende il MOTIVO della convenienza ad assumer precari. Sono state eliminate le forme contrattuali più inique; si stabilizzano i lavoratori precari della scuola, si stabilizzano i lavoratori precari della Ricerca; si assumono otre 1.000 ispettori del lavoro ....

I nuovi ispettori vengono impiegati   per i controlli nei cantieri e nelle aziende. A seguito dei controlli effettuati sono già stati regolarizzati 145.000 lavoratri edili che erano in precedenza impiegati in nero; le aziende che vengono sorprese per due volte con lavoratori in nero vengono chiuse ; non è più possibile far lavorare un dipendente se IL GIORNO PRIMA l'azienda non ha segnalato l’assunzione all’INPS, a seguito di questa decisione attesa da 60 anni crolla il numero degli incidenti sul lavoro "nei primi 5 giorni dall'assunzione".Si recuperano miliardi di evasione contributiva e retributiva, si agisce nei fatti contro il lavoro nero e precario ..La legge 30 di fatto viene svuotata dei suoi contenuti, senza che venga apertamente “abrogata”.

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