7 forme per la sindrome da fatica cronica

SALUTE – La ricerca sulla sindrome da affaticamento cronico fa un passo avanti: la CFS o ME, malattia della quale non si conoscono con certezza le cause, e che prevalentemente colpisce le donne, secondo i ricercatori del St George's Hospital dell'università di Londra avrebbe basi genetiche e si suddividerebbe in 7 diversi sottotipi. Questo nuovo studio, secondo quanto battuto dall'agenzia BBC, potrebbe condurre alla messa a punto di un test che, attraverso una del sangue, permetterà di identificare quale tra le diverse forme interessa ciascun paziente.

La sindrome da affaticamento cronico, ricordano i ricercatori, colpisce circa una persona su 200 ed è ancora una malattia misteriosa: non esiste un sistema specifico per diagnosticarla ed allo stato non vi sono cure. Molti medici inoltre non la riconoscono, confondendo spesso i sintomi con questioni di natura psicologica e non fisico, stante anche gli stati di depressione che questa induce, a lato dei sintomi più oggettivi di "spossatezza estrema". Gli analisti del St George's Hospital hanno esaminato 55 pazienti americani e inglesi, analizzando il DNA e confrontandolo con quello di 75 donatori di sangue sani. In questo modo, sono stati identificati i 7 sottotipi di sindrome, caratterizzati da specifici elementi del DNA e sintomi caratteristici. Adesso rimane da capire cosa rappresentano questi sottotipi per l'identificazione delle possibilità di cura.

  • Visite: 6160
© 2020 www.power-gender.org
Power&Gender Testata giornalistica online Gestione semplificata ai sensi del'Art. 3bis, Legge 103/2012 Direttrice responsabile: Eva Panitteri