AIDS: un premio ai giovani giornalisti che ne parlano

SALUTE - L'HIV è un virus che continua a contagiare e uccidere. L’emergenza AIDS non riguarda solo i paesi del terzo mondo, dove pure è difusissima, ma contagia tutta la società occidentale. La ricerca e la prevenzione stanno compiendo passi in avanti. Da pochi giorni sono stati presentati alla Conferenza mondiale sull’Aids di Vienna i risultati incoraggianti di un nuovo gel vaginale in grado di ridurre il contagio del 50 per cento dopo un anno di utilizzo. Ma il ruolo principale nella difesa contro l'Hiv è quello dell'informazione: ignoranza o informazone non corretta su prevenzione e malattia ritardano il momento della diagnosi: così in Italia il 60%dei contagiati scopre di essere sieropositivo solo a uno stadio avanzato quando è già diagnosticata la sindrome da immunodeficienza acquista.
 

Per questo è nato un premio giornalistico, riservato a giovani giornalisti under 35 che abbiano contributo alla divulgazione delle ricerche in campo bio-medico e di nuovi orientamenti della medicina che aiuteranno a migliorare la salute delle future generazioni. Intitolato alla memoria di Riccardo Tomassetti (giornalista scientifico scomparso nel 2007), prevede un premio speciale per la divulgazione scientifica e sociale proprio sull’Hiv/Aids, promosso dalle principali associazioni impegnate nella lotta alla malattia.

L’edizione 2010 del concorso, dal titolo “Informazione e salute Next generation”, è  a partecipazione è gratuita. Oltre al premio speciale sull’Hiv/Aids, una giuria composta da giornalisti esperti premierà con 3mila euro ciascuno i quattro migliori elaborati in formato testo, audio o video, realizzati tra il primo gennaio e il 31 ottobre 2010 (scadenza fissata per l’invio delle opere).

Per ulteriori informazioni e per scaricare il bando è possibile consultare il sito www.premiotomassetti.it

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