OLIO EVO Evoluzione è al MAXXI

OLIO EVO - "Evoluzione" è un progetto per promuovere e valorizzare l’olio EVO di qualità. A Roma, nella giornata odierna al MAXXI, banchi di assaggio e spazi dedicati alla Cultura dell'olio, con attenzione a gusto, salute e sostenibilità e la presentazione della “Guida degli Oli 2024” con le schede dei prodotti delle aziende che hanno partecipato.

Nonostante la campagna olearia 2023/2024 sia stata caratterizzata da grandi difficoltà (dentro un trend  agricolo che negli ultimi anni dimostra che parliamo di difficoltà cronica dovuta al cambiamento climatico), gli oli da noi assaggiati in questa giornata hanno tutti mantenuto la reputazione di qualità guadagnata con l’impegno e il lavoro profusi nel tempo.

Questi i numeri della giornata: 51 aziende in totale, molte del Lazio (20) e della Sicilia (15). Oltre 80 oli in degustazione stando al catalogo (impossibile assaggiarli tutti!), 1 Masterclass con degustazione guidata di EVO siciliani, la presentazione di 1 libro e diversi convegni, tra cui quello dal titolo “Olio EVO e Dieta Mediterranea: la salute nel piatto*”, moderato dalla giornalista Fabiola Pulieri.

Un panel interessante, dal forte taglio accademico, condotto da 5 donne, tutte docenti universitarie e 1 solo uomo, docente anche lui, coinvolti a vario titolo in studi che pongono al centro i benefici dell’olio EVO altamente polifenolico.

(Banchi di assaggio @ MAXXI - Foto P&G)

In apertura, l’invito del campione olimpionico Daniele Garozzo a costruirsi una sana alimentazione usando l’olio EVO «a sentimento» (ovvero senza lesinare) evitando di affidarsi a consigli su diete improvvisate, magari presi a casaccio dalla rete!

Tra gli interventi, l’interessante focus sulla neuropatia diabetica (perdita della funzione sensoriale nelle estremità) a cura della D.ssa Caterina Leone (Università Sapienza di Roma), segnala che si stanno effettuando studi in tema di nuove strategie terapeutiche del dolore, basati sull’assunzione di idrossitirosolo, una molecola antinfiammatoria dalle fortissime proprietà antiossidanti, naturalmente presente nell’olio extravergine di alta qualità.

La docente Lidia Leoni (Università Roma Tre) affronta il tema del microbiota «una comunità di microrganismi», diversi a seconda degli ambienti e delle specie viventi, presenti anche nel nostro organismo e con i quali «viviamo in simbiosi». Diverso da persona a persona, di fatto un’impronta biologica, il microbiota funziona come «un organo» che trasforma in parte ciò che mangiamo. Le sinergie tra il nostro organismo e i polifenoli presenti negli oli EVO di alta qualità, allora, si dimostrano utili alla salute quando, assorbiti nel colon, i polifenoli sono scomposti in componenti diversi e utili che vanno a sostenere le nostre funzioni vitali. In altre parole, ecco spiegato perché si dice “siamo ciò che mangiamo”.

(Ulivi @ MAXXI - Foto P&G)

L’olio EVO, dunque, oltre a essere un alimento fondamentale per la nostra routine alimentare, si dimostra sempre di più un elemento prezioso per la nostra salute, da usare senza lesinare e da scegliere tra quelli realizzati dagli artisti della qualità olearia italiana.

*Al panel “Olio EVO e Dieta Mediterranea: la salute nel piatto” hanno contribuito: Laura Di Rienzo (Università Tor Vergata – Roma) // Caterina Leone (Università La Sapienza – Roma) // Livia Leoni (Università Roma Tre – Roma) // Rosaria Meli (Università Federico II – Napoli) // Annalisa Noce (Università Tor Vergata – Roma) // Attilio Parisi (Università Foro Italico – Roma) // Moderatrice Fabiola Pulieri (giornalista) // Convegno organizzato in collaborazione con EPITECH Group

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